Ultra's Diary - Boys Run the Riot [Manga]

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    Titolo: Boys Run the Riot
    Autore: Keito Gaku
    Rivista: Young Magazine - Comic Days
    Editore: Kodansha
    Volumi: 4
    Target: Seinen
    Genere: Drammatico, Psicologico, Slice of Life



    Trama



    Il manga "Boys Run the Riot" scritto e disegnato da Keito Gaku racconta la storia di Ryo che ha il corpo di una donna ma che si sente uomo, ed è in crisi con la propria identità di genere e non riesce a confessarlo a nessuno. Un giorno, nella sua classe, arriva Jin, un nuovo studente che è stato bocciato l'anno prima. Il giorno dopo i due si incontrano in un negozio di abbigliamento e Jin si avvicina a Ryo e gli chiede: "Non è che vorresti creare un brand con me?". Cosa deciderà di fare Ryo? Riuscirà a confessare la sua crisi d'identità di genere? Come reagiranno le persone intorno a lui?



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    Manga che racconta, in parte, la vita personale dell'autore, che ha affrontato lui stesso l'opprimente binario di genere della scuola e indossava anche l'uniforme da palestra invece dell'uniforme da ragazza. Questo sarà familiare ad altre persone queer che hanno sentito la paura di distinguersi, specialmente quando nessuno sembrava capire. Ma la natura onnipresente della queerness è, di per sé, una potente forma di sana rappresentazione. Il concetto di stranezza è sempre corrente nell'intera narrazione, senza essere una cosa intrinsecamente negativa e che permette di seguire i propri sogni senza vergogna. Anche gli aspetti e le emozioni queer cambiano di momento in momento in un modo realistico che portano il protagonista, essendo trans, ad avere paura di se stesso.

    Sebbene Boys Run the Riot possa essere visto principalmente come un manga LGBTQ+, riguarda anche l'identità e il modo in cui la moda può essere un veicolo per l'autoespressione. I lettori non possono fare a meno di sentirsi presi dalla passione di Ryo e Jin per lo streetwear e per l'espressione di se stessi. E più che semplici vestiti, la moda è in definitiva un'azione rivoluzionaria e rivelatrice. Dal primo abbigliamento menzionato nella serie (l'uniforme di Ryo) ai parallelismi con lui che usa i vestiti per essere se stesso, la narrazione crea immediatamente una metafora forte e risonante di come le persone queer abbiano il potere di prendere le cose che li trattengono e plasmarli e trasformarli in simboli di libertà e amor proprio. Se ti piacciono la moda, i contenuti queer o solo una bella storia sulla lotta per il tuo diritto, questo fumetto sicuramente potrà fare al caso tuo.




    Il tratto energico del mangaka e i disegni mi piacciono molto, si sposano perfettamente con quella che è la tematica principale dell'opera. Uno stile che unisce il disegno digitale con quello "classico". Lo stile artistico ha un aspetto serio e semi-realistico che non ha paura di essere divertente e fumettistico. Le tavole pulite e dettagliate rendono la lettura scorrevole e, come ho scritto precedentemente, c'è molta attenzione agli sfondi e soprattutto all’abbigliamento. La giustapposizione degli abiti altamente dettagliati e delle inquadrature dei personaggi con momenti più divertenti o emotivi dà davvero un senso di realtà giovanile. Gli occhi sono sicuramente un segno distintivo del manga e le emozioni sono tutte messe a nudo attraverso gli occhi dei personaggi in cui i sentimenti e le emozioni dei vari protagonisti sono resi in maniera ottimali, grazie a dei primi piani sui rispettivi personaggi.

    D'altra parte, alcune cose potevano essere gestite meglio nel finale ed essere trattate in maniera non troppo frettolosa, ma avere il giusto tempo di poter raccontare bene le varie situazioni. Un altro difetto è che lascia troppo poco spazio agli altri due co-protagonisti, Jin e Itsuka e non si riesce a comprendere totalmente il loro punto di vista e i loro pensieri. Durante la lettura, inoltre, incontrerete alcuni termini ben specifici e tecnici sulla comunità LGBTQ+, ma nulla di così difficile. Se avete difficoltà a capirli basta fare una piccola ricerca su Internet e il gioco è fatto.

    Nel complesso, è una buonissima serie che consiglio a tutti di leggere per capire come una persona della comunità LGBTQ+ possa sentirsi e come trovi difficoltà nel riuscire a confessare i propri sentimenti.





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    Edited by Ultra99World - 5/4/2023, 09:13
     
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